Smalto alla nitrocellulosa modificato con resine sintetiche che gli conferiscono oltre alla rapidità di essiccazione buone doti di adesione, elasticità e durezza superficiale. Tutti i colori ottenibili offrono ottima copertura, resa, resistenza alla luce ed allo sfarinamento. Dotato di buona distensione garantisce una piacevole finitura satinata a "guscio d'uovo". Viene applicato come mano a finire su superfici in ferro o legno preventivamente trattate con antiruggini o fondi di tipo nitro o sintetico a rapida essiccazione. Viene utilizzato nell'industria e nell'artigianato del legno e della carpenteria metallica su oggetti di legno o ferro laccati, sedie, mobiletti, lampadari, armadietti, porta-abiti, ecc.
PREPARAZIONE DEL SUPPORTO E CICLO APPLICATIVO
Ferro nuovo. Quando non sia possibile sabbiare, eliminare ogni traccia di ruggine e calamina con spazzola meccanica o disco abrasivo. Togliere la polvere e i residui della spazzolatura con straccio imbevuto di Diluente 723 nitro. Terminata la preparazione del supporto applicare subito una prima mano di antiruggine idonea ed eventualmente una seconda mano a distanza di 4-8 ore. Sovraverniciare con 1-2 mani di NITRO OPACO rispettando i tempi di attesa.
Ferro già verniciato. Togliere con raschietto l'eventuale pittura scrostata o male ancorata, asportare la ruggine con spazzola meccanica o disco abrasivo e carteggiare la superficie con carta abrasiva media (280-320). Togliere la polvere e i residui della spazzolatura e pulire la superficie con straccio imbevuto di Diluente 723 nitro. Applicare subito una prima mano di antiruggine idoneo sulle parti riportate a ferro ed eventualmente una seconda mano di 4-8 ore. Sovraverniciare con 1-2 mani di NITRO OPACO rispettando i tempi di attesa.
Legno nuovo. Su legno asciutto, stagionato e pulito, applicare una prima mano di TURAPORI AM/9 per impregnare i pori del legno e carteggiare dopo 2-4 ore. Sovraverniciare con 1-2 mani di NITRO OPACO rispettando i tempi di attesa.
Legno già verniciato. Togliere con raschietto l'eventuale pittura scrostata o male ancorata e carteggiare la superficie con carta abrasiva o grana media (280-320), lavare con detersivo e lasciare asciugare. Sovraverniciare con 1-2 mani di NITRO OPACO rispettando i tempi di attesa.
Tipologia | Monocomponente |
Tipo di legante sol a | Nitro alcidico |
Peso specifico kg/lt (±0,05) | 1.100 (bianco) - 1.000 (nero) |
Residuo secco (peso) | 40% |
Stoccaggio +23°C (±2) | 30 mesi in contenitori sigillati |
180-210 sec. |
Applicazione | Pennello rullo e spruzzo |
Diluizione pennello-rullo | Pronto all'uso |
Diluizione spruzzo | 15-25% Diluente 723 Nitro |
Essicazione fuori polvere | 15-20 minuti (20c) |
Tempo di sovraverniciatura | 4-8 ore (20°C) |
Temperatura applicativa | Tra +10 c e +40 c |
Umidità relativa | Inferiore all 80% |
Spessore secco consigliato | 40 microns per mano |
Resa teorica m2/litro | 7-8 |
Colore: BIANCO OPACO
Cod. colore: 3G0000
Colore: NERO OPACO
Cod. colore: 3GCN99
Prima di iniziare l’applicazione dei prodotti vernicianti si osservino attentamente le simbologie di rischio e le norme di sicurezza riportate sull’etichetta di ogni barattolo e sulla Scheda di Sicurezza di ogni prodotto disponibile su richiesta. Per ulteriori informazioni non esitate a contattare il nostro Ufficio Tecnico.
Le informazioni qui riportate sono fornite al meglio della nostra attuale conoscenza, tuttavia poiché le condizioni di utilizzo dei nostri prodotti sono al di fuori del nostro controllo, tali informazioni non costituiscono alcun tipo di garanzia implicita; in tal senso la Società fornitrice declina sin da ora ogni responsabilità che può essere collegata ad un anomalo uso dei prodotti. L’ufficio Tecnico della propria sede è a disposizione per qualsiasi chiarimento connesso all’uso dei nostri prodotti. Le percentuali di diluizione ed i tempi di essiccazione sono da considerarsi solo indicativi, in relazione ad una temperatura di 20°C e sono pertanto soggetti a variazioni con il variare della temperatura, in presenza di particolari condizioni climatiche o di fattori applicativi determinanti al momento dell’applicazione.